riceviamo e pubblichiamo il seguente comunicato stampa del WWF con data primo marzo 2013, relativo alla recente ordinanza del Consiglio di Stato riguardo la vertenza per la discarica di Peccioli.
Rifiuti - discarica di Legoli (Peccioli - Pisa)
Il WWF accoglie con soddisfazione l'ordinanza del Consiglio di Stato
Un’attenta lettura dell'ordinanza rende chiare le ragioni per le quali il Consiglio di Stato “accoglie l’appello“ e non sospende i provvedimenti; essa non lascia certo spazio a infondate interpretazioni della Belvedere.
Da una parte infatti il Giudice accoglie l’appello, intendendo così riformare l’ordinanza cautelare di primo grado; dall’altra ritiene che “le esigenze del ricorrente siano apprezzabili favorevolmente e tutelabili adeguatamente con la sollecita definizione del Giudizio nel merito”; così recita la norma applicata, nel caso in esame, dal Consiglio di Stato.
In sostanza il Consiglio di Stato ha formulato una prognosi favorevole all’accoglimento del ricorso ed ha invitato il Tar Toscana a fissare sollecitamente l’udienza di discussione del ricorso nel merito, così’ ritenendo che la sentenza tuteli adeguatamente le esigenze del WWF, cioè l’annullamento degli atti impugnati, più della sospensione dell’ autorizzazione.
Con questo provvedimento, per di più emesso dal giudice di ultimo grado, appare ai limiti del temerario che la Belvedere intenda mandare avanti i lavori, poiché appare evidente che in caso di annullamento dell’autorizzazione, la discarica non potrebbe essere attivata, con danni incalcolabili alle finanze pubbliche ed anche a quelle locali, la cui responsabilità ricadrebbe su chi, nel voler costruire una grande discarica, ritiene di poterlo fare – questa la nostra tesi – al di fuori ed a prescindere dalle previsioni del piano dei rifiuti.
Ed è grave che, in questa vicenda, le amministrazioni interessate, abbiano tenuto in così poco conto, proprio la legalità dell’azione amministrativa che è il primo bene di tutta la comunità.
WWF Toscana