Riportiamo i passaggi fondamentali della nota rilasciata dall'ARPAT sulle sperimentazioni di gassificatori in atto in Toscana:
"L'applicazione del processo di gassificazione ai rifiuti, al quale ci si riferisce in alcuni casi anche con la denominazione ”dissociazione molecolare”, venne concepita negli anni '90 dello scorso secolo, ma ancora oggi non è disponibile una tecnologia di gassificazione a uno stadio avanzato di sviluppo, che possa ritenersi completamente consolidata.
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Nel periodo dal 2008 ad oggi la Regione Toscana ha rilasciato, nel territorio di competenza del Dipartimento Provinciale di Pisa, tre autorizzazioni alla sperimentazione di processi di trattamento termico di rifiuti speciali/urbani:
- L'impianto della società Delca S.p.A. di Vicopisano che è ancora in fase di programmazione della sperimentazione.
- L'impianto della Belvedere S.p.A., gestore della discarica R.S.U. sita in loc. Legoli nel Comune di Peccioli, ha iniziato la sperimentazione a Luglio 2009 ma da Settembre 2010 l'impianto è fermo per effettuare manutenzione straordinaria. Le attività sperimentali svolte finora non consentono ancora valutazioni definitive in merito alle prestazioni ambientali della tecnologia.
- Il Dipartimento di Ingegneria Chimica e Chimica Industriale e Scienza dei Materiali della Facoltà di Ingegneria dell'Università di Pisa è autorizzato all’effettuazione di una campagna sperimentale mirata a valutare la fattibilità del processo di gassificazione di fanghi essiccati e in forma di pelletts derivanti dal trattamento di acque reflue urbane in 2 impianti a Montopoli V.no e San Miniato. La sperimentazione sta avvenendo solo nell'impianto di Montopoli V.no della Italprogetti Engineering S.p.A. Nel periodo dal 12.05.2010 al 25.05.2010 è stata svolta una campagna di prove preliminari per la definizione delle condizioni ottimali di gassificazione, un’ulteriore campagna è stata svolta nel dicembre 2010. Le valutazioni tecniche sono tuttora in corso. Si tratta, nei due casi, di quantità di rifiuti trattati estremamente ridotte."
Visto lo stato d'avanzamento così preliminare delle sperimentazioni, l'assenza di valutazioni definitive su di esse, i problemi di manutenzione dell'impianto di Peccioli, i problemi di manutenzione e di sperimentazione dell'unico impianto in Europa portato come referenza industriale dalla stessa Ecofor, il Coordinamento Gestione Corretta Rifiuti Valdera (CGCRV) conferma la propria contrarierà alla realizzazione di un progetto pericoloso per i cittadini e dannoso per le aziende turistiche ed agro-alimentari della Valdera, sottolineando che esistono tecniche alternative gia' funzionanti e non pericolose per la salute pubblica in grado di trattare correttamente i rifiuti che Ecofor vorrebbe incenerire a Gello di Pontedera e ricorda il convegno di studio sulle buone pratiche di gestione dei rifiuti e le alternative all'incenerimento della materia ai fini di smaltimento o recupero di energia che si terrà sabato 22 Gennaio dalle 9,30 alle 18,30 presso la Tenuta "Poggio al Casone" in Via Volpaia 16 Crespina (PI) .
Il CGCR organizza altri due incontri pubblici il 27 gennaio, presso la ex scuola elementare in Via IV Novembre a Montecastello, ed il 28 gennaio, presso il Circolo ricreativo "La Borra"in Via dei Girasoli a Pontedera, ed aderisce alla manifestazione indetta dal "Comitato permanente antinquinamento" di Castelfranco per il 29 Gennaio a Castelfranco di Sotto.
Coordinamento Gestione Corretta Rifiuti Valdera